Nato a Ronco all’Adige (Verona) il 4 ottobre 1930, sin da bambino si era trasferito con la famiglia a Bergantino. Fu ordinato sacerdote a Rovigo, nella chiesa del Seminario, dal Vescovo Guido Maria Mazzocco il 26 giugno 1955. Fu cappellano a Trecenta fino il 1957.
Ho conosciuto tutti i cappellani, ed ho sempre avuto con loro un buon rapporto, con don Paolo in modo particolare. Ci stimavamo reciprocamente, ricordo che mentre era cappellano a Trecenta fui colpito da una grossa influenza, con complicazioni,ed è in questi
casi che si vedono i veri amici, lui era uno di quelli. Le sue visite frequenti mi erano di conforto, lui trovava sempre le parole adatte per sollevare il mio morale in difficoltà. La cosa scatenò la fantasia di certe pettegole mie vicine di casa, al punto che davano per certa una mia prossima dipartita. Evidentemente non erano in grado di valutare cosa vuol dire amicizia.
Di salute cagionevole, le crisi si manifestarono sempre più frequenti già quando era Arciprete a Pincara. Trasferito a Melara la situazione si aggravò al punto che dovette ritirarsi Prima alla Casa del Clero di Rovigo e poi all’Opera San. Antonio di Sarmeola di Padova, dove morì il 21dicembre 1997. Ora è sepolto nella tomba dei sacerdoti di Bergantino.
pubblicato su LA VOCE DI S. GIORGIO, settimanale parrocchiale di TRECENTA