Sgombriamo subito il campo a riguardo di questo giudizio, e non pensiamo se chi segnala questo, lo faccia per vizio. Sono un autentico sostenitore, ed ammiro gli organizzatori, perché si fanno onore. I fondi che i governi mettono a disposizione della ricerca, a dir poco sono una cosa carnevalesca. Ben venga allora l’iniziativa volontaria e gratuita, ma mi domando l’onestà dov’è finita. Invece di mettere a disposizione le arance della salute, si trovano a manipolare delle cose marce e brutte. Ho visto le responsabili avvilite, questa è la verità, e mi hanno detto: “Perderemo tutta la nostra credibilità. Per pochi disonesti e senza testa, roviniamo il lavoro di gente onesta”. Io dico: “Volontario non devi mollare, sono i furfanti che si devono vergognare”. Chi ha il compito di indagare, faccia presto, e smascheri il malandrino disonesto. Un appello è d’obbligo per chi si è sentito ingannato, non smettere di fare del bene che alla fine sarà gratificato. Con l’aiuto di tutti, la ricerca ha fatto passi da gigante, non fermiamoci, andiamo avanti, questo è l’importante. Chi con questi imbrogli danneggia l’ammalato, da Dio sarà per sempre condannato.
Le arance della salute
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